Attacchi di panico

Cosa sono e come trattarli

Gli attacchi di panico sono un disturbo legato all’ansia, che si caratterizzano per le manifestazioni corporee allarmanti. Chi ne soffre percepisce intensi sintomi fisici come tachicardia, respiro affannoso, eccesso di sudorazione, che diventano tanto invasivi ed incontrollabili da portare alla paura di poter morire o impazzire.  Spesso non si è in grado per prevenire la comparsa di un nuovo attacco di panico e non si hanno le risorse per gestirne i sintomi. Quando la crisi si presenta è tanto spaventosa da costringere a recarsi in pronto soccorso per trovare un sollievo di fronte all’emergenza.

Se non viene trattato adeguatamente il disturbo tende a consolidarsi e a complicarsi. Gli attacchi di panico possono presentarsi in modo più frequente ed imprevedibile costringendo la persona a vivere in un costante stato di allerta.

La paura di essere sorpresi da un attacco di panico può portare ad evitare alcune situazioni o può costringere a limitare i propri spostamenti finendo per diventare un disagio molto invadente ed invalidante.

Trattamento

Un intervento efficace per affrontare e risolvere il problema è un percorso di psicoterapiaIn un primo momento l’obiettivo è  ricercare le origini del disturbo: spesso l’esordio degli attacchi di panico corrisponde a momenti di cambiamento per la persona. Il lavoro psicoterapico prosegue ricercando il significato del disagio manifestato attraverso le crisi. Infine attraverso l’esplorazione delle proprie emozioni, permette di rintracciare le risorse necessarie per superare il problema.

Accanto alla psicoterapia si può inserire l’apprendimento del training autogenouna tecnica corporea che aiuta a stemperare sensibilmente le manifestazioni fisiche dell’attacco di panico. Integrando questa tecnica ad un percorso di psicoterapia si favorisce una remissione rapida dei sintomi e una cura delle origini più profonde del problema.